Basta
all’ ennesima polemica della Lega Nord sulla questione della Moschea a Lecco
….
Leggo
oggi sulla Provinca di Lecco l’ ennesima polemica sterile ed ideologica
che la Lega Nord
di Lecco con il suo segretario cittadino Colombo ha fatto nell’ ambito della
libertà religiosa . Da cristiano cattolico sono convinto che sia giusto che i
nostri fratelli musulmani abbiano un luogo pubblico dove pregare. Rispettare e
attuare la Costituzione è un obbligo e dovere civile . Certo la chiusura dell’
Officina della musica in questo ambito crea un problema . Non creiamo nuovi
processi di ghettizzazione. No a discriminazioni culturali. No a discriminazioni
religiose. Isoliamo le paure, apriamo a una nuova fase in grado di integrare e
costruire la civiltà moderna. Sperare e guardare in una società nuova non è
utopia, ma semmai è demagogico sfruttare e alimentare scontri e tensioni tra le
civiltà. Basta a strumentalizzazioni che alimentano la cultura dell’odio. La
risposta alle paure che offuscano la società odierna non può essere cercata
attraverso discriminazioni o la realizzazione di nuovi muri culturali, ma invece
attraverso uno sforzo comune fondato sui valori universali della pace, della
solidarietà, della giustizia e della libertà, che mirino a costruire la civiltà
dell’amore. E il dialogo tra le culture rimane lo strumento privilegiato per
costruire una nuova società, dove le tensioni locali vengono affrontate lontano
da logiche egoistiche o di parte . E’ necessario coltivare negli animi la
consapevolezza di questi valori, un humus culturale di natura universale che
rende possibile lo sviluppo fecondo di un dialogo costruttivo. Ecco perché,
partendo da queste considerazioni, crediamo sia giusto respingere il pensiero
del segretario cittadino della Lega Nord di Lecco . Anche la comunità mussulmana
di Lecco dovrebbe avere un luogo di culto aperto
agli ordinari controlli di sicurezza.
Alla base della nostra azione politica vi sono alcuni principi saldi: l'apertura verso l'altro, ispirata ai valori del cristianesimo, la necessità di un governo civile e legale dell'immigrazione, che è fattore essenziale e necessario per le attività produttive e i servizi di assistenza, la cura per le politiche di riconoscimento dei diritti fondamentali della persona e del lavoratore immigrato, a partire dalla casa, dall'assistenza sanitaria e dalla formazione scolastica, il contrasto delle forme di criminalità anche attraverso l'espulsione di chi delinque . Solo una società integrata e rispettosa dei diritti è garanzia di uno sviluppo civile e ordinato.
Alla base della nostra azione politica vi sono alcuni principi saldi: l'apertura verso l'altro, ispirata ai valori del cristianesimo, la necessità di un governo civile e legale dell'immigrazione, che è fattore essenziale e necessario per le attività produttive e i servizi di assistenza, la cura per le politiche di riconoscimento dei diritti fondamentali della persona e del lavoratore immigrato, a partire dalla casa, dall'assistenza sanitaria e dalla formazione scolastica, il contrasto delle forme di criminalità anche attraverso l'espulsione di chi delinque . Solo una società integrata e rispettosa dei diritti è garanzia di uno sviluppo civile e ordinato.
Gianfranco
Rota ( Segretario Cittadino UDC Lecco )
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