Milano, settembre 2011 – E’ stata deliberata dalla Giunta Comunale la proroga al 9 ottobre dell’isola pedonale dei Navigli. Si prolunga così di 22 giorni, rispetto alla data di conclusione precedentemente fissata del 17 settembre, l’area pedonale che ha preso il via lo scorso 25 giugno, per garantire lo svolgimento del divertimento notturno.
Quest’anno la movida è stata gestita dall’Amministrazione Comunale nel segno di una maggiore coesione sociale e di confronto tra le esigenze di residenti, esercenti e avventori. La vita notturna ha fatto segnare significative diminuzioni sia per quanto concerne multe ad esercizi commerciali –33,5% (364 contro le 821 del 2010), contravvenzioni per divieto di sosta -36,5% (28538 contro 67370 del 2010), sequestri nei confronti di venditori abusivi di alcolici e merce contraffatta -84,6% (8 contro i 78 nel 2010) e denunce a persone per reati vari che fanno segnare un -44,5% (17 conto le 44 nel 2010). Netta diminuzione anche della tensione sociale nelle aree del divertimento serale milanese: la Polizia Locale ha infatti compiuto quest’anno un solo intervento per rissa in Zona Navigli, mentre nel 2010 ne sono stati effettuati 6 tra Zona Navigli (4), Colonne di San Lorenzo (1) e Arco della Pace (1).
Il raggiungimento di tale risultato è stato possibile anche grazie all’aumento del numero delle pattuglie della Polizia Locale +12% (1460 contro le 1300) e degli agenti in servizio nel periodo estivo +29% (4758 contro 3680) che hanno presidiato in maniera capillare il territorio. Fondamentali per la corretta gestione del traffico e della sosta sono risultati i 461 sbarramenti stradali che hanno prevenuto e impedito l'ingresso selvaggio delle auto lungo le vie di accesso ai principali luoghi della movida. Controllati anche 448 esercizi per garantire il rispetto delle normative vigenti in materia di somministrazione di alcolici e di occupazione del suolo pubblico.
“L’atteggiamento di dialogo tenuto dall’Amministrazione nella gestione delle quattro zone calde della vita notturna milanese - Navigli, Colonne di San Lorenzo, Garibaldi e Arco della Pace - ha prodotto risultati significativi. Grazie al coinvolgimento di tutti gli attori, a maggior controlli e a una concreta azione di prevenzione e comunicazione si è riusciti a trovare una sintesi tra le esigenze di tutti coloro che nel passato non si sono mai confrontati, trovando il giusto equilibrio tra svago e rispetto delle norme“, ha affermato l’assessore al Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale Franco D’Alfonso. “Attraverso la prevenzione e la conseguente diminuzione della repressione di tutti i comportamenti illeciti, l’Amministrazione ha potuto collaudare un nuovo modo di affrontare il tema. In sostanza - conclude l’assessore - meno denunce, meno multe per divieto di sosta ma più controllo del territorio e una maggiore coesione sociale in luoghi dove la presenza di un numero consistente di persone può creare facilmente problemi di ordine pubblico. Il tutto gestito con grande professionalità e competenza dalla Polizia Locale di Milano.”
“L’intenso lavoro e il coinvolgimento delle parti ha permesso di avere luoghi della città più sicuri e più vivibili, operando una mediazione fra esigenze differenti della città” aggiunge l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli. “Una città che deve individuare anche spazi per i giovani, in aree dove non c’è residenza, come quelle centrali, dove i giovani possano stare insieme e divertirsi nelle ore notturne, come avviene in altre città d’Europa, senza arrecare disturbo. E’ auspicabile che questo avvenga con il coinvolgimento di circoli e associazioni giovanili non-profit, esperte e competenti nel tempo libero e nella risposta di qualità alle esigenze giovanili.”
Va elogiato infine il grande lavoro di dialogo svolto dalla Polizia Locale con i cittadini, vero front office dell’intera operazione, che sul campo ha risposto a circa 10.000 domande dei cittadini, aiutando quest’ultimi a destreggiarsi tra variazioni di viabilità e orari dell’isola pedonale. Indispensabile anche il ruolo delle Commissioni di Sorveglianza, una per Navigli - composta da entrambi i Presidenti dei CdZ 5 e 6, Aldo Ugliano e Gabriele Rabaiotti, oltre a due consiglieri (uno per ogni Zona) - e una per Colonne S.Lorenzo e Arco della Pace, presieduta dal Presidente di Zona 1 Fabio Arrigoni, che hanno monitorato settimanalmente le zone toccate dal divertimento notturno, segnalando e prevenendo il manifestarsi di eventuali situazioni problematiche.
www.acraccademia.it
Quest’anno la movida è stata gestita dall’Amministrazione Comunale nel segno di una maggiore coesione sociale e di confronto tra le esigenze di residenti, esercenti e avventori. La vita notturna ha fatto segnare significative diminuzioni sia per quanto concerne multe ad esercizi commerciali –33,5% (364 contro le 821 del 2010), contravvenzioni per divieto di sosta -36,5% (28538 contro 67370 del 2010), sequestri nei confronti di venditori abusivi di alcolici e merce contraffatta -84,6% (8 contro i 78 nel 2010) e denunce a persone per reati vari che fanno segnare un -44,5% (17 conto le 44 nel 2010). Netta diminuzione anche della tensione sociale nelle aree del divertimento serale milanese: la Polizia Locale ha infatti compiuto quest’anno un solo intervento per rissa in Zona Navigli, mentre nel 2010 ne sono stati effettuati 6 tra Zona Navigli (4), Colonne di San Lorenzo (1) e Arco della Pace (1).
Il raggiungimento di tale risultato è stato possibile anche grazie all’aumento del numero delle pattuglie della Polizia Locale +12% (1460 contro le 1300) e degli agenti in servizio nel periodo estivo +29% (4758 contro 3680) che hanno presidiato in maniera capillare il territorio. Fondamentali per la corretta gestione del traffico e della sosta sono risultati i 461 sbarramenti stradali che hanno prevenuto e impedito l'ingresso selvaggio delle auto lungo le vie di accesso ai principali luoghi della movida. Controllati anche 448 esercizi per garantire il rispetto delle normative vigenti in materia di somministrazione di alcolici e di occupazione del suolo pubblico.
“L’atteggiamento di dialogo tenuto dall’Amministrazione nella gestione delle quattro zone calde della vita notturna milanese - Navigli, Colonne di San Lorenzo, Garibaldi e Arco della Pace - ha prodotto risultati significativi. Grazie al coinvolgimento di tutti gli attori, a maggior controlli e a una concreta azione di prevenzione e comunicazione si è riusciti a trovare una sintesi tra le esigenze di tutti coloro che nel passato non si sono mai confrontati, trovando il giusto equilibrio tra svago e rispetto delle norme“, ha affermato l’assessore al Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale Franco D’Alfonso. “Attraverso la prevenzione e la conseguente diminuzione della repressione di tutti i comportamenti illeciti, l’Amministrazione ha potuto collaudare un nuovo modo di affrontare il tema. In sostanza - conclude l’assessore - meno denunce, meno multe per divieto di sosta ma più controllo del territorio e una maggiore coesione sociale in luoghi dove la presenza di un numero consistente di persone può creare facilmente problemi di ordine pubblico. Il tutto gestito con grande professionalità e competenza dalla Polizia Locale di Milano.”
“L’intenso lavoro e il coinvolgimento delle parti ha permesso di avere luoghi della città più sicuri e più vivibili, operando una mediazione fra esigenze differenti della città” aggiunge l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli. “Una città che deve individuare anche spazi per i giovani, in aree dove non c’è residenza, come quelle centrali, dove i giovani possano stare insieme e divertirsi nelle ore notturne, come avviene in altre città d’Europa, senza arrecare disturbo. E’ auspicabile che questo avvenga con il coinvolgimento di circoli e associazioni giovanili non-profit, esperte e competenti nel tempo libero e nella risposta di qualità alle esigenze giovanili.”
Va elogiato infine il grande lavoro di dialogo svolto dalla Polizia Locale con i cittadini, vero front office dell’intera operazione, che sul campo ha risposto a circa 10.000 domande dei cittadini, aiutando quest’ultimi a destreggiarsi tra variazioni di viabilità e orari dell’isola pedonale. Indispensabile anche il ruolo delle Commissioni di Sorveglianza, una per Navigli - composta da entrambi i Presidenti dei CdZ 5 e 6, Aldo Ugliano e Gabriele Rabaiotti, oltre a due consiglieri (uno per ogni Zona) - e una per Colonne S.Lorenzo e Arco della Pace, presieduta dal Presidente di Zona 1 Fabio Arrigoni, che hanno monitorato settimanalmente le zone toccate dal divertimento notturno, segnalando e prevenendo il manifestarsi di eventuali situazioni problematiche.
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